POSIZIONAMENTO DEGLI ELETTRODI
Gli
Elettrodi, cioè quelle ventose metalliche che si applicano al paziente,
nell’esecuzione di un tracciato di base, sono 10, 4 si applicano agli arti, 6 al
torace, in regione precordiale. Questi elettrodi registrano 12 derivazioni,
ossia 12 punti di vista del cuore.
Esse
sono:
3 derivazioni dette UNIPOLARI DEGLI ARTI: aVR aVL aVF
6 Derivazioni PRECORDIALI: V1 V2 V3 V4 V5 V6
Per primi quegli degli arti,
che negli elettrocardiografi di un tempo erano trattenuti in sede da delle
fettuccine elastiche, ora sono state sostituite da pratiche pinze colorate.
Applicateli con il seguente ordine:
Inumidisci la zona interessata (polsi e caviglie) con semplice cotone imbevuto
di acqua e sale o solo acqua (evitate il Gel!). Per i polsi è consigliabile
inumidire la parte dorsale esterna piuttosto che la mediale interna.
Ora,
applica gli elettrodi al torace che registreranno le derivazioni precordiali: V1
V2 V3 V4 V5 V6.
Gli elettrodi al torace si applicano nel seguente modo:
o meglio:
Non vi è assoluta importanza se gli elettrodi non sono millimetricamente in posizione (Una V1 millimetro in più o in meno non cambia assolutamente nulla nella lettura dell’elettrocardiogramma), comunque i testi sacri dell’elettrocardiografia danno come posizioni le seguenti:
- V1 e V2 su entrambi i lati dello sterno al IV spazio intercostale (in pratica a dx e sin dello sterno a circa 3 cm in su da processo xifoideo).
- V4 (attenzione ho scritto V4 e non V3) uno spazio più in giù ma sulla emiclaveare sin
- V3 a metà tra V2 e V4
- V5 e V6 allo stesso livello
orizzontale di V4 ma rispettivamente sulla ascellare sin anteriore e media.
e ora andiamo ai tasti di comando dell'elettrocardiografo. L'esempio seguente riguarda in genere la pulsantiera di quasi tutti gli elettrocardiografi tradizionali.
Il tasto Filter serve per eliminare eventuale presenza di
artefatti dovuti a corrente alteranata non ad altro tipo di artefatti che
dipendano dall'applicazione degli elettrodi.
Il tasto Speed serve a stabilire che tipo di velocità deve avere lo scorrimento della carta millimetrata:velocità di avanzamento.Di regola è automaticamente settato 25mm/sec che è considerata la velocità standard
Il tasto Sensibilità serve a stabilire quanto è alta una oscillazione nel tracciato dando per parametro standard che 1 mv = 10 mm
Questa
è la calibratura.Ossia la pressione di questo tasto deve essere fatta prima di
ogni tracciato,subito dopo o subito prima (dipende dal tipo di
elettrocardiografo) del tasto START.Essa indica che il tracciato che stai per
eseguire e quindi refertare utilizza le misure standard per cui un cm in senso
verticale è uguale ad un millivolt. In pratica sulla carta millimetrata appare
questo simbolo:
Questo tasto serve a riportare il pennino nella sua posizione diciamo centrale della carta, qualora per motivi vari si fosse spostato troppo
Questo tasto porta avanti la carta millimetrata, fa scorrere un pò di carta senza alcuna stampa
Queste le funzioni che
ti serviranno per saper avviare l'esecuzione di un ECG
(vai al PRIMO
TRACCIATO)